Una lite tra donne per questioni private. La discussione animata, con urla e minacce sarebbe cominciata all’interno della stazione di via Nocera a Castellammare di Stabia. Ma dalle parole si sarebbe passati ai fatti con scene di violenza anche fisica che sono andate in scena all’uscita dalla stazione. È la versione che il presidente dell’Eav Campania, Umberto De Gregorio, ha fornito alla stampa, per correggere le voci di una presunta violenza subita da una ragazza in Circumvesuviana a Pompei. De Gregorio parte dal fatto che l’analisi delle immagini elle videocamere non hanno registrato alcuna violenza su una ragazza. Né alcun pestaggio nella stazione di Via Nocera a Castellammare di Stabia.

«Le nostre telecamere, infatti – spiega De Gregorio – non segnalano alcun episodio del genere e non risulterebbe, a quanto pare, alle autorità di pubblica sicurezza alcuna denuncia da parte di ragazzine. Nessuna denuncia o segnalazione è giunta nemmeno ad Eav. L’unico episodio che sembrerebbe segnalato alle forze dell’ordine pare sia un litigio all’interno della stazione tra due signore con bambini in braccio a causa di un telefonino, che poi sarebbe sfociata in violenza fuori dalla stazione di Eav. I problemi della Circumvesuviana sono noti e non li nascondiamo. Gli episodi di vandalismo e violenza ci sono nelle stazioni come fuori dalle stazioni. Noi tentiamo di contrastarli. Ma oramai vi è una brutta abitudine di mettere costantemente in collegamento le due parole “Sicurezza” e “Circumvesuviana”, anche quando questa cosa è completamente fuori luogo».