Le abitazioni delle 14 famiglie di Via Zabatta sono state sventrate, abbattute. Le ruspe hanno fatto il loro lavoro: quello di demolire le case di sessanta persone truffate da chi quell’immobile lo ha costruito, da chi ne ha certificato la legittimità e da chi ha poi intascato i soldi. Ora i residenti hanno davvero perso tutto e non ci sono più speranze.

L’onorevole Carlo Sarro deputato di Forza Italia, commenta scagliandosi contro l’Amministrazione comunale, che tuttavia si sta però muovendo da mesi sulla vicenda: «Con l’arrivo delle ruspe a via Zabatta si è consumata oggi a Terzigno una delle più gravi ingiustizie di Stato perpetrate da un governo delle sinistre indifferente al dramma di queste famiglie incolpevoli e un’amministrazione comunale che neppure si è preoccupata di individuare abitazioni alternative per queste 60 persone dignitosissime e per bene donne, anziane e bambini letteralmente gettati per strada ed avrebbe potuto fare molto di più se è vero, come apprendiamo dalla stampa in queste ore, che a Cardito si è riusciti a bloccare la demolizione di un’immobile grazie ad una semplice delibera di acquisizione dello stesso al patrimonio comunale».