Il sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno, tira le somme dell’emergenza coronavirus durante la puntata del 19 marzo di “Magazine: Musica e Notizie”, condotto da Gaetano Risi e Luca Capacchione. «Abbiamo 3 positivi al coronavirus e 20 persone in quarantena. Per aiutare i cittadini abbiamo attivato un supporto psicologico e un servizio di aiuto e consegna di provviste per tutti coloro che sono a casa, in special modo per gli anziani – ha subito aperto il sindaco Di Sarno – La difficoltà più grave è il reperimento delle mascherine, ma il buon cuore dei cittadini ci sta aiutando, anche grazie all’artigianato». Tutti i cittadini sono informati via app tramite messaggi giornalieri che vengono inviati dall’amministrazione, affinché tutti conoscano le nuove direttive e nessuno si senta solo. «Un grande problema sono coloro che non hanno di che mangiare. Siamo in una grave situazione. Non lavorare comporta a molti grandi sacrifici. Attraverso donazioni abbiamo deciso di procurare per chi è in difficoltà. Io in primis mi sto occupando della situazione».
E sui cittadini indisciplinati Di Sarno dice: «Molti miei concittadini non stanno rispettando le regole e me ne dispiaccio. Per loro scatteranno provvedimenti anche penali. Situazioni del genere non devono accadere affinché la salute di tutti sia tutelata». Sull’esercito in Regione: «Alcuni miei colleghi hanno richiesto l’intervento delle Forze Armate e credo anch’io sia necessario. Purtroppo però c’è da dire che l’arrivo dell’esercito in un comune è sinonimo di una grande e grave sconfitta di tutti. Spero di non doverlo richiedere, soprattutto per la tranquillità di tutti». «Siamo sotto organico con le forze di Polizia Municipale, è vero. Il turn over della pubblica amministrazione ci hanno distrutto, Quota 100 è stata la mazzata finale. Ciononostante credo nel buon senso della cittadinanza. Tutti gli operatori stanno facendo un grande lavoro ed è necessario tutelarli. Controlliamo, io davanti, tutte le strade della città affinché le disposizioni vengano rispettate», ha aggiunto il sindaco. «In questi momenti è necessario riscoprire i nostri valori, la nostra famiglia. Stringiamoci forte, uniamoci. Remiamo forte nella stessa direzione e vedremo come i nostri sacrifici saranno premiati nel futuro. #IoRestoACasa», ha concluso il primo cittadino di Somma Vesuviana.