La prima vittima del Coronavirus nel Vesuviano allunga i suoi tentacoli a Brusciano. Non solo due palazzine in quarantena a Ottaviano, città di residenza dell’anziana deceduta, ma anche una a Brusciano, quella dove vive uno dei tre figli dell’84enne che si è spenta all’ospedale di Nola. Si è ancora in attesa dei tamponi, sia per i casi sospetti di Ottaviano che di Brusciano, ma anche se dovessero essere negativo, l’isolamento dovrà  necessariamente continuare per 15 giorni a scopo preventivo.