Hanno reso dichiarazioni spontanee ai giudici. Si tratta dei presunti killer di Nicholas Di Martino, il 17enne di Gragnano ucciso a coltellate e morto dissanguato. Maurizio Apicella e Ciro Di Lauro, 18 e 21 anni, hanno detto: «Siamo stati aggrediti. Langellotti mi ha afferrato per il collo, l’ho accoltellato per liberarmi. Poi non volevo uccidere Nicholas». Il delitto nella notte tra domenica e lunedì al centro di Gragnano, ferendo in maniera grave il 30enne Carlo Langellotti che si trova tuttora ricoverato in pericolo di vita. I due giovani restano detenuti nel carcere di Secondigliano.