Era un clochard della vicina Scafati ad essersi introdotto nel Parco Archeologico di Pompei in orario di chiusura al pubblico. Il 35enne è stato individuato dal personale del Parco che hanno allertato i carabinieri che lo hanno fermato. La persona non deteneva alcun oggetto, tantomeno di interesse archeologico. L’uomo aveva scavalcato, così per una notte era riuscito a dormire in uno dei più grandi musei a cielo aperto del mondo, in un’atmosfera certamente unica.

I carabinieri, dopo aver constatato l’assenza di danneggiamenti ai resti archeologici, hanno avviato, in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei, un’indagine per precisare la dinamica dell’accaduto. Secondo quanto finora accertato, e come ripreso in un video diffuso da Il Mattino, l’uomo avrebbe semplicemente scavalcato per poi essere fermato appena è finito nei monitor di videosorveglianza.