Fa ancora discutere quanto accaduto a San Gennaro Vesuviano, con un bidello di una scuola superiore che poco prima di entrare nel plesso scolastico ha misurato la febbre agli alunni con la mano. I ragazzi si sono sottoposti come da prassi alla misurazione della temperatura, ma senza termoscanner, come previsto, ma “a mano” da un bidello all’esterno della struttura. I ragazzi hanno anche registrato un video che poi hanno diffuso su Instagram. Immagini che in un attimo hanno invaso la Rete, sollevando un vespaio di polemiche. Video ripreso anche da La Radiazza, il programma condotto da Gianni Simioli, che ha pubblicato “invitato” chi sapesse di più a farsi avanti, dal momento che non si sapeva neanche quale fosse la scuola coinvolta.
Oggi in radio è intervenuto il dirigente scolastico dell’istituto Caravaggio, spiegando di essere a conoscenza del video ma che già poche ore dopo la sua diffusione aveva preso drastici provvedimenti, e sottolineando si trattasse di un gesto “autoreferenziale, dal quale ovviamente ci dissociamo come istituto”. La temperatura all’esterno dell’istituto non è stata più misurata con le mani. Insomma, l’iniziativa come presumibile è stata del bidello.
