Altri 22 positivi in città, ma è impossibile bloccare la diffusione del virus. S’è visto ieri mattina, con la chiusura del lungomare, il sindaco Gaetano Cimmino, non è riuscito a tenere gli stabiesi lontano dagli assembramenti. Affollatissimi tutti i bar, aperitivi tra i giovani e file in attesa per salire sulla funivia del Faito. Ovunque gli abitanti si sono ammassati senza timore di ammalarsi. Ma, intanto, davanti all’ospedale San Leonardo si allunga la fila di ammalati di Covid che attendono di essere curati. Restano per giorni nelle ambulanze e nelle auto. La situazione è drammatica. I familiari cercano di sbirciare dietro ai vetri delle ambulanze per lanciare uno sguardo ai propri parenti abbandonati e soli nell’attesa di un posto letto o di una cura.
«Da un lato il dramma di malati Covid 19 in attesa in ambulanza, dall’altro la spensieratezza menefreghista di chi non vive il dramma» denuncia, pubblicando due eloquenti foto il consigliere comunale di Italia Viva, Andrea Di Martino. «Penso che sia finito il tempo della tolleranza – afferma – Il sindaco ha fatto bene a chiudere la villa. Ma di questo passo il Natale lo trascorreremo tutti chiusi in casa. Io chiedo ufficialmente che Castellammare sia dichiarata da lunedì mattina Zona Rossa, fino a quando l’indice di contagio non cali significativamente».