La moglie è deceduta qualche giorno prima del marito. Entrambi erano stati ricoverati per contagio da Covid, ma in ospedali diversi: lei al San Leonardo di Castellammare di Stabia. Lui era finito nel nosocomio di Sorrento. E, lontani l’una dall’altro, distanti dalle cure dei propri familiari, si sono spenti in una corsia d’ospedale senza potersi nemmeno dare l’ultimo saluto. Ora la figlia, che ha avuto con l’anziana madre la possibilità di comunicare per ore al telefono, piange la scomparsa di entrambi i genitori. È una delle numerose tragedie, conseguenza del dilagare della pandemia da Coronavirus. Come scrive il sito “Il Corrierino. com”, questa di Castellammare di Stabia è la seconda coppia di anziani stabiesi strappata alla famiglia in una settimana. La città conta 2 coppie vittime di una epidemia che, nella seconda ondata, ha messo in ginocchio gli ospedali del Napoletano.

Il settantenne stabiese era stato ricoverato a Sorrento, lontano dalla sua Carolina che è morta nel pronto soccorso del San Leonardo avendo come unico conforto il suo vicino nella stanza di ospedale e il personale che l’ha assistita fino alla fine. Impossibile per i parenti avvicinarsi al reparto. Nella casa di cura di Pimonte, invece, sono è risultata contagiata un’altra coppia. Anche questi coniugi sono deceduti nei giorni scorsi. Erano originari dell’Acqua della Madonna. Francesco Tramparulo, di 92 anni è morto per primo, poi la moglie Ester, di quattro anni più giovane. Le vittime nel centro città sarebbero almeno altre due, una ina via Raiola e una in via Roma. Sei morti che ancora non compaiono nel bollettino comunale. L’Asl Napoli 3 Sud conteggia i decessi avvenuti nel San Leonardo, riferendone solo l’età: un uomo di 45 anni, tre signore di 80, 88 e 94 anni. Morti tra i giorni 10 e 11 novembre scorsi.