L’ingente quantitativo di droga sotto sequestro lo scorso primo luglio nel porto di Salerno sarebbe provenuto dalla Siria e da usare per finanziare Hezbollah, l’organizzazione islamica libanese riconosciuta come terrorista da molti Paesi. Lo riferisce il “Jerusalem Post” riprendendo un reportage della britannica “Bbc”. La scorsa estate infatti, la Guardia di Finanza di Salerno scoprì 84 milioni di pasticche di Captagon, una metanfetamina. Le sostanze erano in un cargo insieme a oltre due tonnellate di hashish. Il valore della droga, distrutta pochi giorni, superava il miliardo di euro.
Il reportage
La merce, come hanno appurato i finanzieri, proveniva dalla Siria. Secondo l’inchiesta della Bbc il carico di droga è legatp al governo siriano di Bashar al Assad e i suoi alleati libanesi di Hezbollah. Gia’ altre inchieste, infatti, secondo la televisione britannica, avrebbero mostrato che il traffico di questi stupefacenti rappresenta una delle maggiori fonti di introito per il gruppo libanese.