Ieri sera un 63enne detenuto del carcere napoletano di Poggioreale è morto all’ospedale Cardarelli, dove era ricoverato per Covid. Lo fanno sapere i garanti dei detenuti della Campania, Samuele Ciambriello, e di Napoli, Pietro Ioia, spiegando che si trattava di un paziente cardiopatico, ricoverato in ospedale dallo scorso 26 novembre. Si tratta del terzo detenuto morto di Covid in Campania (due detenuti di Poggioreale e uno del carcere di Secondigliano) oltre a direttore sanitario del carcere di Secondigliano Raffaele de Iasio. I due garanti hanno visitato oggi il carcere di Secondigliano, dopo aver visitato ieri il carcere di Poggioreale, incontrando la direttrice Giulia Russo, la responsabile sanitaria Maria Rosaria Gemei e il responsabile della sanità penitenziaria della Asl Napoli 1 Centro Lorenzo Acampora.
Questi i dati aggiornati relativi ai casi Covid nel carcere di Secondigliano: 51 detenuti positivi e 6 in isolamento sanitario su una popolazione di 1.185 detenuti, nessun ricoverato in ospedale; tra il personale di polizia penitenziaria i positivi sono 57 e sono 22 gli agenti in quarantena precauzionale perché a contatto con positivi. Del personale sanitario vi è un solo positivo. I tamponi totali somministrati ai detenuti dall’inizio della pandemia sono poco più di mille. Sono stati sottoposti a tampone i detenuti di quasi tutti i reparti, tranne una sezione del reparto Ionio e una sezione del reparto Ligure che avverrà nei prossimi giorni.