Una giornata di preghiere per ricordare le quasi sessanta vittime del Covid. E’ quella promossa a Torre del Greco dal XIII Decanato e patrocinata dall’amministrazione comunale. ”L’iniziativa – si legge in un comunicato diramato dal Comune – nata dalla considerazione che la citta’ di Torre del Greco risulta avere uno dei bilanci piu’ gravi in termini di vite umane nell’ambito della crisi epidemiologica in tutta la regione, intende rivolgere un momento di conforto e di vicinanza a quanti hanno vissuto il dramma del virus”. Prevista per lunedi’ 21 dicembre un’intera giornata di preghiera e riflessione, animata dal presbiterio torrese attraverso due celebrazioni eucaristiche, nelle chiese di Santa Maria del Popolo e Santa Maria La Bruna, alle quali parteciperanno solo i familiari delle vittime, nel rispetto delle normative di contenimento della diffusione epidemiologica. Le stesse celebrazioni saranno trasmesse in diretta sulle emittenti locali e sui canali social delle parrocchie.
Programmato contestualmente anche il suono di tutte le campane delle parrocchie cittadine, l’esposizione di un drappo commemorativo, l’accensione di un cero da parte dei congiunti delle vittime torresi e la realizzazione di una lapide che sara’ apposta in un luogo simbolo della citta’. Per l’occasione saranno spente le luminarie cittadine. ”Sara’ per tutti un Natale diverso – dice l’assessore alla Cultura Enrico Pensati – in un anno segnato da troppa sofferenza. Questa e’ l’iniziativa di una citta’ che non puo’ e che non vuole dimenticare, desiderosa di far sentire la propria vicinanza alle famiglie dei nostri concittadini”.