Piu’ volte – secondo l’accusa – hanno violato i sigilli apposti al loro immobile residenziale abusivo e piu’ volte sono stati fermati e denunciati. Ma i due coniugi di Poggiomarino proprietari della struttura non si sono arresi e hanno nuovamente eluso le prescrizioni di leggi. Stavolta pero’ sono stati allontanati dal comune di residenza. E’ quanto prescritto nell’ordinanza cautelare, emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina, eseguita dai carabinieri della stazione di Poggiomarino nei confronti di marito e moglie, che gia’ in passato avevano violato i sigilli posti alla villetta realizzata senza autorizzazioni e posta sotto sequestro nel 2011, 2015 e 2016, con il proposito di proseguire le opere abusive ed iniziare ad arredare l’immobile.
Attivita’ illecite portate avanti fino allo scorso 28 ottobre che hanno consentito ”l’edificazione – spiega il procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso – e il parziale arredamento di una villa unifamiliare, completamente abusiva, destinata a civile abitazione”. Al termine delle operazione sono stati nuovamente apposti i sigilli alla costruzione, mentre i destinatari del provvedimento sono stati allontanati da Poggiomarino.