Maria Vecchione aveva 40 anni ed ieri si è tolta la vita lanciandosi dal quinto piano della sua abitazione a Marana. Sposata con un carabinieri avevano un neonato di quattro mesi. Una notizia che ha sconvolto la comunità, ma anche l’avvocatura partenopea. “In Giustizia” ha voluto ricordare la collega in questo modo. “Da ventiquattro ore la comunità giudiziaria napoletana, già ampiamente provata, è stata travolta dalla tragica scomparsa dell’Avv. Maria Vecchione Siamo tutti molto commossi. In tanti ne ricordano sui social solarità e bellezza. Io vorrei evidenziare la grande professionalità con cui difendeva tante persone, molte delle quali assenti e a lei sconosciute”.

“Maria imparava alla perfezione i loro fascicoli processuali, patrocinando sempre con grande lealtà verso tutti. La sua presenza in quelle vicende era autentica garanzia anche per il giudice. Dio l’accolga in pace e protegga la sua famiglia, e in primis la sua piccola creatura”. Le indagini intanto proseguono per stabilire attentamente la dinamica e cosa abbia spinto al gesto estremo.