A pochi mesi dal suo insediamento, il consiglio comunale a Poggiomarino è chiamato ad affrontare il primo, importante, scoglio politico. Quello della variante al piano regolatore che consentirebbe ad un imprenditore del settore agroalimentare di realizzare un nuovo insediamento alla periferia della città, in zona Fornillo.

Per fare ciò, l’imprenditore ha garantito al Comune investimenti sul verde pubblico, con la realizzazione, a sue spese, di una piccola area giochi. Sarà messa a disposizione dei cittadini proprio nella zona di Fornillo. L’intero progetto dovrà essere approvato lunedì sera, nel corso di un consiglio comunale che si terrà interamente on line, con i componenti collegati a distanza. Si tratta di uno scoglio, per la maggioranza di centrodestra che sostiene il sindaco Maurizio Falanga. La questione della variante al piano regolatore ha già diviso la passata amministrazione, quando al governo c’era Leo Annunziata.

Il via libera alla variante, infatti, significherebbe consentire all’impresa in questione di investire in un’area molto distante da quella destinata agli insediamenti produttivi. Quindi di risparmiare notevolmente rispetto agli altri imprenditori. Peraltro, gli attuali stabilimenti, siti nel centro cittadino, sarebbero riconvertiti in abitazioni. Ecco perché non tutti sono d’accordo con la variante che, in ogni caso, cambierebbe l’assetto urbanistico di un’ampia porzione di territorio locale proprio mentre è in dirittura d’arrivo l’approvazione del Puc: da un lato, dunque, la città sta per dotarsi di regole certe dal punto di vista urbanistico, ma dall’altro lato favorisce l’investimento fuori zona di un unico imprenditore.