Il 16enne di San Giuseppe Vesuviano in piena salute ha passato il peggio e si può dire che non è più in pericolo di vita. Ricoverato infatti in terapia subintensiva, con la diagnosi di polmonite bilaterale da Covid, il ragazzo sta riprendendo a respirare da solo ed è negativo. Insomma, il “mostro” colpisce duramente anche i ragazzi. Casi rari, ma evidentemente non impossibili e che stavolta il 16enne ha sconfitto. A seguire la sua situazione molto da vicino anche il medico ed ex sindaco sangiuseppese, Antonio Agostino Ambrosio, sempre in contatti con il Cotugno.
Come tutti il giovanissimo aveva manifestato i sintomi, poi il tampone positivo e l’aggravamento giorno dopo giorno. Fino alla saturazione sempre più bassa e le difficoltà respiratorie. Dunque, necessario il ricovero all’ospedale Cotugno, in uno dei pochi letti ancora liberi di un nosocomio sempre più saturo. Il 16enne ha superato lo scoglio peggiore: la giovane età e le buone condizioni fisiche lo hanno certamente aiutato.