Nell’incantato e misterioso sito della Reggia di Caserta, ricco di spazi verdi e bellezze architettoniche, piccoli “custodi e giardinieri” si sono cimentati nella veste di coltivatori aderendo al progetto: “Horticoltura -I bambini coltivano il museo”.
” A voi conservatori del mondo viene affidata questa bellezza”- ha dichiarato il direttore della Reggia di Caserta, Tiziana Maffei- Dopo lo stop forzato per l’emergenza Covid 19, oggi 17 maggio i 35 alunni dell’Istituto comprensivo Calcara di Marcianise (Caserta), accompagnati dall’assessore del Comune di Marcianise Federica Porzio, hanno preso parte alla prima attività in presenza dell’iniziativa finalizzata al contrasto alla povertà educativa e alla promozione di buone prassi”.
Gli studenti, dopo il benvenuto della Maffei e del personale della Reggia, hanno raggiunto il Parco Reale dove, guidati da Teresa Ubaldini, presidente della coop Terra Felix, e Paola Pascale, responsabile del progetto Horticultura. Durante le loro prime attività agricole, hanno preparato il letto di coltura dell’orto con la semina di alcune piante di pomodoro e approfondito tematiche legate ai concetti di ecologia, sostenibilità e patrimonio culturale.
Il progetto Horticultura sviluppa tre anni di attività, tra le aule scolastiche degli Istituti che hanno aderito e gli spazi aperti dei siti museali coinvolti, attraverso orti didattici curati da bambini.
Le attività all’interno del Parco Reale sono andate avanti grazie all’impegno della coop Terra Felix, anche in questi mesi in assenza degli studenti, per arrivare alla sistemazione e al recupero di alcune superfici.
Il progetto ha infatti contribuito anche a restituire ai piccoli protagonisti del progetto, uno spazio fino a poco tempo fa abbandonato: l’area verde del quartiere dei Liparoti. Il prossimo appuntamento è lunedì 24 maggio.
Un’ iniziativa all’ insegna della riscoperta delle bellezze della Natura e della Cultura del rispetto dell’ uomo verso l’ambiente.