A Napoli si completa l’implementazione del modello con i rider dipendenti con la volontà di valorizzare ulteriormente il potenziale di crescita della città che registra un trend positivo anno su anno con un incremento dell’80% dei ristoranti che hanno scelto il digital food delivery, arrivando a oltre 1170 totali attivi su Just Eat in città.
Sono assunti oltre 200 rider a Napoli: saranno inquadrati con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato basato sul CCNL Logistica, Trasporto, Merci e Spedizione, che garantisce i diritti sindacali e il trattamento economico e normativo previsto dall’accordo sindacale siglato il 29 Marzo.
Il contratto prevede l’applicazione di festività, lavoro straordinario, ferie, malattia, maternità/paternità secondo quanto regolamentato dal CCNL. La retribuzione segue le tabelle previste dal CCNL con un compenso orario che di norma non sarà inferiore a 9 euro sino alla maturazione di un’anzianità lavorativa della durata complessiva di due anni.
Ad un salario orario di partenza di 8,50 euro si aggiunge infatti il premio di risultato di 0.25 euro a consegna e l’accantonamento del TFR, oltre alle eventuali maggiorazioni per il lavoro supplementare, straordinario, festivo e notturno. A Napoli sono previsti diversi regimi orari di part time (da 10, 20 o 30 ore), i turni sono pianificati mediante un’app dove il rider dà la sua disponibilità per la settimana successiva e Just Eat, considerando la preferenza, procede alla pianificazione della settimana lavorativa.