Nei giorni scorsi i sindaci dell’area sarnese avevano lanciato l’allarme sul poco personale presente nell’ospedale Martiri del Villa Malta. Erano proprio gli stessi operatori sanitari a chiedere un sostegno. E nei giorni scorsi c’è una testimonianza proprio in tal senso. Rosa Saviano, ragazza di Ottaviano, ha trascorso 12 ore al pronto soccorso dopo un incidente senza gravi conseguenze. Ma per fare tutti gli esami ha dovuto attendere davvero tantissimo tempo. Ha raccontato tutto in un post sui social che riportiamo integralmente.
Ecco il post
come sempre voglio tenervi informati su ciò che ieri ho dovuto purtroppo vivere sulla mia pelle, ma in primis voglio farlo per tutte le persone che a differenza mia non possono perché anziani o non social. Ieri mattina alle 11:30 ho avuto un incidente come può capitare a tutti i comuni mortali.
Portata al pronto soccorso villa Malta che purtroppo etichetterei DEGRADOA Malta.
Triage ore 12:06 uscita ore 23:56 ; tutto per eseguire una tac alla testa ed ecografia addome per il forte urto causato dalla cintura. Entrate io e mia mamma in questa struttura esponemmo ciò che era successo; mi fecero dopo mezz’ora i dovuti accertamenti che per le 12:45 circa avevamo terminato . Ci dissero di attendere i risultati refertati dei medici.
Trascorse circa tre ore mia madre chiedeva insistentemente quanto ancora occorresse aspettare anche perché iniziammo ad avere stanchezza fisica e mentale. In continuazione arrivavano pronti soccorsi , alcuni codici bianchi altri gialli e rossi , anche se purtroppo il codice cambiava ben poco ; perché ho visto persone su sedie, barelle attendere anche ore prima di farle entrare; addirittura una ragazza che lamentava dolori al petto difficoltà respiratorie su insistenza della madre nel chiedere di farla entrare la risposta era sempre la stessa : ATTENDERE.
Bambini con difficoltà respiratorie, risposta : ATTENDERE
Anziani in fin di vita, risposta: ATTENDERE
Sono scioccata dal poco personale che c’è in quel reparto, per non parlare della persona
Il quale non conosco il nome del turno SERALE poiché, a differenza di quello di mattino era, scortese arrogante scostumato poco professionale anzi per nulla e a parer mio per nulla umano .
Litigi, urla, lamenti, tutto giustificato dalla troppa negligenza da parte di coloro che dovrebbero aiutarci e troppa sofferenza da parte di chi sta male.
Ma torniamo a noi si fanno le ore 22: 30 mia mamma chiede alla guardia se è normale che per un referto bisogna attendere 10 ore. Ci fanno entrare , il dottore molto disponibile e a dir poco incredulo dalle ore di attesa ci dice che non può lasciarci tornare a casa in quanto NON AVEVANO FATTO LA TAC IN TESTA BENSÌ RADIOGRAFIA CERVICALE !!!!!
Stremate e stanche passiamo in un altro reparto dove attendiamo fino alle 23:15 per fare la tac . Alle 23:40 referto e finalmente alle 23:56 in uscita con visita ortopedica per stamattina.
Vi prego di non ignorare queste cose importanti perché potrebbero capitare a noi e purtoppo siamo costretti a SOFFRIRE, ZITTIRE E MORIRE.