Amministrative per Napoli: parla Stanislao Lanzotti, Coordinatore Cittadino della lista civica “Azzurri per Napoli” che raccoglie tutte le anime popolari, liberali, moderate e riformiste a sostegno della coalizione di Centrosinistra guidata da Gaetano Manfredi.

di  Andrea “Andrew” Notarnicola

Napoli, 31/08/2021. Siamo nella fase “calda” della campagna elettorale per le elezioni amministrative che si terranno i prossimi 3 e 4 di Ottobre. E tutti i candidati al Consiglio Comunale delle varie liste e schieramenti sono ormai pronti per confrontarsi al meglio a chi proporrà il programma migliore per il prossimo Consiglio Comunale della Città di Napoli. E se i candidati al Consiglio sono già in corsa, i Coordinatori territoriali dei vari partiti e liste civiche, non stanno di certo a guardare. Tra questi, abbiamo Stanislao Lanzotti, Coordinatore Cittadino del nuovo progetto civico “Azzurri per Napoli” che raccoglie tutto lo schieramento liberale, moderato, popolare e riformista che ci ha concesso una ben più che gentile intervista in esclusiva per il Fatto Vesuviano e per i nostri lettori.

1) Andrew: Chi sei? Raccontaci un pò di te.

1) Stanislao: “Mi chiamo Stanislao Lanzotti, sono Consigliere Comunale uscente di lungo corso, con Forza Italia, e mi occupo di politica per passione. Nella vita privata sono un padre, sono un marito e sono imprenditore nel settore delle costruzioni. Infatti gestisco un’impresa di costruzioni, una società immobiliare, e mi occupo anche di ristorazione. Sempre nel campo imprenditoriale, con degli amici, abbiamo fondato insieme una catena di ristoranti. Ho iniziato a fare politica dai tempi del liceo, continuando poi all’Università, e questa passione non mi è ancora finita. Adesso sono passato dall’altra parte della scrivania, ovvero, da candidato a Coordinatore/Organizzatore di Azzurri per Napoli, e devo dire la verità, è un progetto che mi affascina e mi piace tantissimo”.

2) Andrew: Com’è composta la lista di “Azzurri per Napoli” e qual è il vostro programma elettorale per la Città?

2) Stanislao: “Da buon padre di famiglia sono un Coordinatore di una lista fatta di quaranta candidati al Comune e trecento alle Municipalità. Il mio è un progetto politico che ho condiviso con tanti amici, civici e politici. Un progetto che si basa su un presupposto: esisteva un’area identitaria che prima apparteneva al Centrodestra. Un area liberale, popolare e riformista. Quest’area è stata totalmente assorbita e sbiadita all’interno del Centrodestra a causa della forte ascesa dei leghisti ( oggi in discesa ), del populismo, del giustizialismo, dell’antieuropeismo e di tutta una serie di valori che non sono di Forza Italia del ’94. Ecco perché con un manipolo di amici “pazzi e matti come me”, abbiamo deciso di fondare a Napoli una cellula di questa cosa che dovrà avvenire nel nostro Paese: ovvero, un modello identitario che possa raccogliere una parte di elettori e di cittadini che non si sentono rappresentati. Questa coalizione ci ha dato l’opportunità di aggregarci e di provare ad iniziare da Napoli un percorso che noi immaginiamo possa essere nazionale”.

3) Andrew: Qual è il tuo elettorato di riferimento?

3) Stanislao: “Beh, storicamente il mio elettorato di riferimento è radicato in vari territori. Napoli ha ottocentoottantasei sezioni ed io prendo zero in venti o trenta sezioni in tutta la Città, quindi si può dire che il mio elettorato di riferimento è trasversale. Sono nato a Posillipo, ho la fortuna di vivere in uno dei posti più belli del mondo. Tutta la nostra Città è meravigliosa, ma personalmente ho avuto la fortuna di apprezzare la bellezza. Il mio elettorato è un elettorato certamente di qualità, tuttavia, la qualità non si misura nella caratura economica o sociale, bensì, nella caratura morale. Il mio è un elettorato appassionato di politica che segue costantemente le vicende della Città e che fa domande. E’ un elettorato stimolante e faticoso ed io sono molto fiero di non averlo mai perso. Questo è, diciamo, forse quello che mi diversifica da tanti altri colleghi Consiglieri Comunali. Io ho un elettorato che s’informa, un elettorato che giudica, un elettorato molto duro e critico che però mi segue costantemente, dandomi sempre grandi stimoli nel migliorare la mia persona”.

4) Andrew: Cosa ne pensi della candidatura a Sindaco di Napoli di Antonio Bassolino?

4) Stanislao: “Bene io non posso che pensar bene di un uomo che, nonostante abbia superato i settant’anni, abbia deciso di rimettersi in gioco. Io amo la politica proprio perché chiunque ami la politica, a prescindere da tutto, anche dall’età, vada sempre rispettato. Quindi il politico Bassolino lo rispetto molto, sebbene in passato abbia criticato la sua stessa azione, sia quando sono stato Consigliere d’opposizione alla Prima Municipalità e lui Sindaco, che come Consigliere Comunale, sempre all’opposizione, quando lui è stato Presidente di Regione. Lo rispetto e lo stimo tantissimo, ritengo che sia una grande opportunità che si misuri, però, naturalmente, il mio target di riferimento è un altro, la mia storia politica dice altro, per cui credo che la nostra coalizione possa rappresentare al meglio la nostra area moderata di popolari, liberali, e riformisti e ritengo che il progetto di coalizione che abbiamo scelto sia il migliore ed il più propositivo che possa far crescere la nostra area moderata e riformista per Napoli. Per cui faccio un grosso in bocca al lupo per Antonio Bassolino, ma noi di Azzurri per Napoli, proseguiamo il nostro percorso con il resto della coalizione”.