Elezioni amministrative a Napoli: continuano gl’incontri con i candidati al Consiglio Comunale Napoli. Per questa volta è il turno di Enrico Von Arx, giovane avvocato penalista candidato nella lista civica Liberale, Riformista e Centrista “Azzurri per Napoli”.

di Andrew

Continuano i nostri incontri con i candidati al Consiglio Comunale di Napoli per le amministrative del 3 e del 4 di Ottobre. Oggi abbiamo il piacere d’intervistare il giovane avvocato penalista Enrico Von Arx, candidato nella lista civica a sostegno di Gaetano Manfredi “Azzurri per Napoli”, che presenterà ai nostri lettori il suo programma ed iniziative che potranno avere modo di leggere qui, sulle pagine de “Il Fatto Vesuviano”.

1) Andrew: “Chi sei? Raccontaci un pò di te”.

1) Enrico:  “Sono un 33enne che dal 2013 svolge la professione di avvocato penalista. Da ancora prima, esattamente dal 2011 sono consigliere di Municipalità al Vomero Arenella, esattamente da due mandati amministrativi: fui eletto la prima volta come consigliere più giovane di Napoli. Sposato con Roberta e da appena 10 giorni padre di una bellissima bambina, Matilde”.

2) Andrew: “Qual è il tuo programma per Napoli e le periferie?”

2) Enrico: “La mia esperienza decennale in Municipalità mi ha fatto a lungo riflettere cosa servirebbe alla nostra città, tutte idee che ho riportato nel mio programma consegnato a Manfredi e che ora fanno parte del programma del candidato Sindaco stesso. Per la manutenzione e lavori pubblici, di cui mi sono occupato molto, ritengo necessario implementate le competenze di NapoliServizi per quanto riguarda la piccola manutenzione urbana mentre è opportuno esternalizzare le opere di manutenzione complesse. È opportuno riformare il regolamento di attribuzione delle competenze alle Municipalità. Dotare queste ultime di bilanci e poteri di spesa concreti, anche attraverso l’autonoma riscossione di tributi locali così da consentire una più attenta ed incisiva manutenzione urbana.
Per i parchi e verde pubblico è opportuno superare i mille problemi dei giardinieri ormai rimasti in poche unità e molto anziani ed affidare appalti di gestione e manutenzione del verde, orizzontale e verticale, che permettano una attenzione costante alle essenze arboree.

Ancora credo che la gestione della Polizia Locale è troppo spesso lontano dalle esigenze della cittadinanza.
Le unità operative autonome che non rispondono alle esigenze delle Municipalità e dei cittadini rendono inefficace il controllo del territorio.
Riteniamo che i Comandanti delle singole unità operative territoriali devono essere scelti di intesa con i rappresentanti delle Municipalità per consentire una stretta e proficua collaborazione.
Per le periferie oltre alle solite manifestazioni ed eventi, che pure hanno un ruolo, è necessaria una detassazione degli oneri urbanistici per consentire l’insediamento di nuove strutture urbane moderne e funzionali. Un apporto concreto dovranno avere anche gli investimenti che immaginiamo per la creazione di case dello studente così da trasformare le periferie da quartieri dormitorio a luoghi di circolazione della cultura e delle pulite energie giovanili.
Tactital urbanism ed aree pedonali aiuteranno a far tornare anche in quei luoghi investimenti e risorse finora concentrate solo al centro.
Le proposte sono ancora tante altre e vi invito a leggerle su www.enricovonarx.it, poiché sono un ambientalista convinto ho preferito non stampare brochure ma consentire di consultare il mio programma online”.

3) Andrew: “Quali sono le maggiori problematiche che attanagliano la Città verso le quali daresti la priorità per poterle risolvere?”

3) Enrico: “In 10 anni di Municipalità ho toccato con mano le gravi difficoltà di questa città che posso catalogare in due gruppi: i problemi seri dove sono necessari investimenti importanti ed i problemi quotidiani, ai quali il cittadino forse è pure più sensibile, per i quali basta solo la voglio di risolverle e tanta buona volontà che troppo spessa manca nei dipendenti e nella classe politica del Comune.
Tra i secondo vi è il problema della Movida chiassosa fino a tarda notte che rende invivibile alcune zone.
É necessario regolamentarla con orari che consentano di conciliare il diritto al divertimento dei più giovani con il diritto al riposo durante le ore notturne per i residenti.
Vanno poi individuate aree, fuori dai centri abitati, dove è possibile il diffondersi della movida senza conflittualità con i residenti, come il Centro Direzionale e l’area occidentale.
Troppo spesso si pensa che la Movida sia un problema solo del Vomero, Chiaia o centro. Non è affatto così. Ad esempio in via Miracoli 18 il mio amico Enzo Santangelo, candidato alla terza Municipalità, si sta battendo per risolvere un problema di un locale frequentato fino a tarda notte, per lo più da extracomunitari, molto chiassoso e dove spesso finisce in risse. Queste cose non sono più tollerabili”.

4) Andrew: “Cosa ti ha spinto a candidarti nella lista di “Azzurri per Napoli” a sostegno della candidatura a Sindaco di Napoli di Gaetano Manfredi?”

4) Enrico: “La lista “Azzurri per Napoli” con Manfredi Sindaco è l’unica lista che si è apertamente dichiarata politica. Non è una finta civica costruita in realtà per far eleggere questo o quel politico. Siamo tutti persone con una esperienza che corriamo per contribuire a migliorare Napoli. I civici hanno fatto fin troppi disastri. Dobbiamo recuperare il senso più alto della Politica”.

5) Andrew: “Cosa ne pensi della candidatura a Sindaco di Napoli di Antonio Bassolino?”

5) Enrico: “Antonio Bassolino? Ha governato Napoli e la Campania per oltre 20 anni. I risultati nel bene e nel male li ricordiamo. Non mi va di aggiungere altro”.