Concorsone in Campania, ripartono le polemiche. Stavolta sono i vincitori a scrivere al presidente De Luca per avere informazioni chiare e precise sulle date di assunzione, dal momento che risulterebbe essersi rivelato vano qualsiasi tentativo di riceverle dalla direzione generale per le vie brevi. Dai colloqui è anzi emersa una situazione poco chiara che lascia presagire una ulteriore dilatazione della tempistica. La Funzione Pubblica della Cisl interviene a sostegno e commenta: «Siamo davanti – dice il leader sindacale Lorenzo Medici – ad una gestione pessima della vicenda, caotica e pasticciata. Dopo aver superato tutte le prove, ed aver ricevuto la comunicazione dal Formez sulle assegnazioni, gli oltre 1800 da collocare nei ruoli delle Autonomie locali si sentono giustamente abbandonati. Sosteniamo la loro protesta, pronti a scendere in lotta se in tempi brevissimi non avranno certezze».

Il 14 settembre scorso Formez PA ha detto a tutti loro che le amministrazioni interessate avrebbero ricevuto comunicazione formale dell’avvenuta assegnazione e che avrebbero provveduto alla convocazione dei candidati vincitori. Da allora sono passati oltre 20 giorni, senza esiti.