Lega Campania: “Si fa sicurezza investendo nella presenza dello Stato e lo Stato investe mettendo risorse nella Polizia e difendendo i presidi di Sicurezza”. Queste le dichiarazioni di Nicola Molteni, Sottosegretario al Ministero dell’Interno.
di Andrew
Città di Portici ( Napoli ), 14/12/2021. Si è svolto lo scorso Martedì 14 Dicembre, presso la sala convegni della Terrazza dell’ Ottocento Napoletano del Comune di Portici ( Napoli ), l’evento “Sicurezza e Territorio: le proposte per la Città” organizzato dalla Lega Campania, nella persona dell’avvocato Nicholas Esposito, Coordinatore Regionale della Lega Giovani, con la partecipazione straordinaria dell’Onorevole Nicola Molteni, Sottosegretario al Ministero degl’Interni, per discutere al meglio delle iniziative e tematiche legate alla Sicurezza ed alla Legalità da proporre alla cittadinanza porticese in vista delle amministrative che si terranno nella Città della Reggia in primavera del 2022.
L’evento in questione ha visto, oltre alla vicinanza di tanti giovani e meno giovani militanti del partito, la partecipazione e gl’interventi, oltre che dei già citati Esposito e Molteni, di diversi esponenti politici e rappresentanti istituzionali della Lega – Campania, tra cui, Tina Donnarumma, la giovane Consigliera Comunale del Comune di Castellammare di Stabia, oltre che Coordinatrice Provinciale della Lega Napoli; Severino Nappi, Consigliere Regionale e Coordinatore Cittadino della Lega Napoli; Gianpiero Zinzi, Consigliere Regionale, nonché, ex-candidato a Sindaco alle ultime amministrative di Caserta, e Pina Castiello, Deputata della Lega, nonché, la presenza in sala di diversi esponenti politici degl’altri partiti del Centrodestra locale ( Forza Italia, Unione di Centro e Fratelli d’Italia ), oltre che diverse personalità di spessore provenienti dal mondo civico, quali Luciano Marotta e l’avvocato Riccardo Russo, segnale importante che fa presagire un forte senso di unità e di partecipazione per una coalizione che fa presagire una rinnovata voglia di proporre un progetto politico alternativo e di rinnovamento nei confronti della cittadinanza e del territorio che non mostrava da tempo, visto che il Centrodestra porticese non presenta i simboli dei partiti dalle elezioni del 2013 ( elezioni vinte dal Centrosinistra alternativo al PD, con candidato a Sindaco il magistrato Nicola Marrone ).
Reati predatori, videosorveglianza inefficiente, la presenza di poche forze di polizia per una Città come Portici che raggiunge quasi i 55.000 abitanti. Questi ed altri, i principali temi trattati durante il convegno organizzato dalla Lega Campania. Ma in queste condizioni, come possono le forze dell’ordine assicurare la Sicurezza ai cittadini di Portici, oltre che dei territori limitrofi ( San Giorgio a Cremano ed Ercolano su tutti )? A questa domanda proviamo a proporvi una risposta noi de “Il Fatto Vesuviano” e, soprattutto, lo stesso Onorevole Nicola Molteni, che ha fine convegno ci ha gentilmente concesso una pur breve intervista, per voi lettori de “Il Fatto Vesuviano”:
Nicola Molteni: “Bisognerebbe creare, innanzitutto, maggiore lavoro e sicurezza investendo nel settore pubblico. Si fa sicurezza in diversi modi: Attraverso l’impegno dello Stato, rafforzando la presenza dello Stato sui territori, potenziando gli organici e difendendo i presidi di sicurezza. La visita che ho fatto oggi ai commissariati di Afragola e Portici è la dimostrazione che ci sono presidi di sicurezza e commissariati che devono essere sostenuti e difesi, e, soprattutto, bisogna investire nelle forze di polizia a livello nazionale. Poi, si fa investimento sulla sicurezza urbana, e da questo punto di vista, come Ministero, abbiamo messo a disposizione per il triennio 2021-2023 65 milioni di Euro a disposizione degl’enti locali per investire sulla sicurezza urbana, per contrastare lo spaccio, per investire sulle assunzioni a tempo determinato della polizia locale, e per investire sui progetti d’implementazione della videosorveglianza. Per cui, se fossi sindaco di uno di questi Comuni investirei e parteciperei ai bandi del Ministero dell’Interno, investirei con maggiore accuratezza nei progetti legati alla videosorveglianza, organizzerei un coordinamento adeguato tra polizia nazionale e polizia locale, e stipulerei, attraverso il coinvolgimento dei cittadini, dei servizi di sicurezza notturni, tramite la collaborazione di agenzie/associazioni di vigilanza attive sui territori. Sicurezza urbana e partecipazione attiva, sono delle iniziative importanti che spettano ai sindaci ed agl’amministratori locali, quindi, se fossi sindaco oppure amministratore locale di una di queste realtà, partirei esattamente da qui per avere un maggiore controllo del territorio”.