Un pomeriggio da brividi quello di ieri a Casal di Principe. Un algerino con disturbi psicotici ha minacciato di buttarsi da un terrazzo di una casa abbandonata in corso Italia. La città praticamente si è bloccata per alcune ore con uno spiegamento di forze dell’ordine e di sanitari davvero importante. Impegnati carabinieri, polizia, vigili del fuoco, polizia municipale, protezione civile, croce Rossa e 118. Sul posto anche il sindaco Renato Natale che si è assicurato che il povero ragazzo fosse preso e portato via dal 118 per il pronto soccorso psichiatrico.

“Abbiamo chiamato un negoziatore da Caserta per convincerlo a scendere – ha detto il primo cittadino – ed lo ha aiutato dal l’Imam di San Marcellino, Nasser. Lui è riuscito a convincerlo. Tutto bene, è durato qualche ora ma alla fine è andato tutto bene. Voglio ringraziare pubblicamente tutti quelli che sono intervenuti: vigili del fuoco, carabinieri, polizia, vigili urbani protezione civile, col nucleo di Casal di Principe coadiuvato dai gruppi di San Cipriano è Casapesenna, nonchè Croce Rossa e 118”.

Sui social si sono scatenati dei commenti di ‘razzismo’ veri e propri che fortunatamente sono stati spenti sul nascere e silenziati da coloro che hanno invece sottolineato l’immenso lavoro delle forze dell’ordine e di coloro che hanno salvato questo povero algerino.