I carabinieri di Napoli hanno arrestato Francesco De Martino, elemento di spicco dell’omonimo clan. L’uomo stava scontando la detenzione domiciliare nella sua abitazione del quartiere napoletano di Ponticelli. Qui i militari della locale stazione lo hanno arrestato. Elemento di spicco del clan che porta il suo nome, il 51enne è condotto nel carcere di Secondigliano, in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Napoli. I giudici hanno ripristinato la precedente situazione detentiva in carcere. De Martino sconterà nel penitenziario napoletano gli ultimi nove mesi di una condanna a 4 anni e 4 mesi di reclusione. L’accusa è per associazione di tipo mafioso e violenza privata.

Come racconta Stylo24: “Quello di Francesco De Martino è da tempo un ben volto noto agli archivi delle forze dell’ordine. Padre dell’ergastolano Antonio De Martino e del presunto reggente del clan Salvatore. Tornato libero poche settimane fa dopo essere scarcerato dal tribunale del Riesame, il 52enne è più volte balzato alla ribalta della cronaca locale. Nel giugno del 2018 De Martino senior finì tra l’altro ferito, in maniera non grave, nel corso di un agguato dai contorni ancora oggi mai del tutto chiariti. Lui stesso in quel frangente rimediò una denuncia a piede liberto per armi”.