Il vaccino covid non ha effetti collaterali sulla fertilità di uomini e donne che ricevono la dose di farmaco anti-covid. E’ il risultato di uno studio, come riferisce la Cnn, che evidenzia un altro dato. Le possibilità di concepire un bambino diminuiscono per le coppie in cui l’uomo è infettato dal coronavirus nei 60 giorni precedenti. La malattia, infatti, potrebbe avere conseguenze sulla fertilità maschile, secondo lo studio pubblicato sull’American Journal of Epidemiology.
“I risultati indicano che l’infezione da SarsCov-2 negli uomini potrebbe essere associata con un calo a breve termine della fertilità e che la vaccinazione non condiziona la fertilità in nessuno dei partner”, affermano i ricercatori della Boston University School of Public Health e di altri enti che hanno contribuito allo studio.
La ricerca si aggiunge “alle prove provenienti da studi su animali, studi su soggetti che si stanno sottoponendo a trattamenti per la fertilità, trial relativi ai vaccini”. Nessun protocollo, tra questi, ha evidenziato “collegamenti tra la vaccinazione contro il covid e una fertilità ridotta. Parallelamente, diversi studi hanno documentano che non c’è un apprezzabile collegamento tra la vaccinazione e i rischi di aborto spontaneo”.
Lo studio in questione, evidenzia la Cnn, ha riguardato 2.126 donne di età compresa tra 21 e 45 anni in Usa e Canada, coinvolte nella ricerca tra dicembre 2020 e settembre 2021 e poi seguite fino a novembre 2021. Tra i soggetti coinvolti nello studio, il 73% delle donne e il 74% dei partner avevano ricevuto almeno una dose di vaccino.