Stretta del fisco per combattere l’evasione fiscale. L’Agenzia delle Entrate potrà infatti monitorare, anche ricorrendo a controlli incrociati, i conti correnti e le operazioni fatte con carta di credito. Su questa possibilità di azione ha già dato il suo assenso anche il Garante per la privacy. Dovrebbe arrivare a breve, di conseguenza, un decreto per procedere in questo senso. Si punterà anche a controllare chi ha ottenuto i bonus per il Covid, e chi ha sbagliato e non avrà prove di spesa, dovrà restituire i soldi.
Stando a quanto scrive SkyTg24 l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza potranno utilizzare delle liste di contribuenti “classificati in base al rischio e alla propensione all’evasione, da sottoporre a controlli mirati”. Per farlo si sta aspettando, come si accennava, il decreto del ministero dell’Economia.
I contribuenti presi in considerazione saranno quelli che denotano uno o più rischi fiscali. Nei loro confronti potranno essere avviate attività di controllo o volta a stimolare l’adempimento spontaneo, come l’invio delle lettere di compliance. In sostanza si tratta di una sorta di black list che verrà conservata dalla Agenzia per le Entrate per 10 anni.