I Carabinieri della stazione di Napoli Capodimonte hanno arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale V.S., 49enne del posto già noto alle forze dell’ordine. Durante un posto di controllo nel quale era impiegato anche il comandante della Stazione non ha rispettato l’alt ed è fuggito. I militari lo hanno tallonato per diversi metri fino a quando non ha mostrato l’intenzione di arrendersi. Ha atteso che i Carabinieri scendessero dall’auto e lo raggiungessero, poi ha accelerato e investito in pieno proprio il comandante. Nonostante le ferite, che costeranno al militare 21 giorni di prognosi, V.S. è finito bloccato e arrestato. L’uomo era fuggito perché senza casco, patente e assicurazione ed è posto ai domiciliari in attesa di giudizio.

«Rammarico e insoddisfazione» sono intanto espressi dai sindacati della polizia penitenziaria della Campania (Osapp, Uil Pa pp, Sinappe, Uspp, Fns Cisl, Cnpp e Fp Cgil). In una nota congiunta nella quale è anche annunciata la prosecuzione dell’agitazione indetto lo scorso 9 febbraio e una manifestazione con presidio e volantinaggio dinanzi alla sede del provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria a Napoli per chiedere «aiuto ai cittadini».