Almeno sette persone sono morte e altre nove sono rimaste ferite a causa dei bombardamenti russi in Ucraina. L’Ucraina afferma di aver ucciso “circa 50 occupanti russi” e che “più di 40 soldati ucraini e circa 10 civili sono stati uccisi”. Il presidente Zelensky ha annunciato che l’Ucraina ha rotto le relazioni diplomatiche con la Russia. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato un appello affinchè i cittadini ucraini donino il sangue, “ne hanno bisogno militari feriti”, ha detto. Si è rivolto anche ai datori di lavoro, chiedendo loro di prendersi cura dei dipendenti, di assicurare che le forniture non siano interrotte.
Il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ambasciatore Ettore Francesco Sequi, ha convocato questa mattina su istruzioni del Ministro Luigi Di Maio l’Ambasciatore della Federazione Russa presso la Repubblica Italiana, Sergey Razov. L’Ambasciatore Sequi – fa sapere la Farnesina – ha espresso al diplomatico russo la ferma condanna del Governo italiano per la gravissima, ingiustificata e non provocata aggressione di Mosca ai danni dell’Ucraina, che costituisce una chiara e netta violazione del diritto internazionale.
Il Presidente della Repubblica Mattarella convoca con urgenza il Consiglio Supremo della Difesa per oggi alle 16:30. Una situazione estremamente delicata che tiene il mondo con fiato sospeso.
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