Durante il servizio di controllo del territorio, gli agenti del commissariato di Portici-Ercolano sono intervenuti in via della Salute a Portici per la segnalazione di furto in abitazione. Giunti sul posto, i poliziotti hanno notato tre uomini che stavano uscendo da un appartamento. Alla loro vista, vi rientravano frettolosamente tentando la fuga dal balcone. I tre sono finiti bloccati e trovati in possesso di due chiavi bulgare, una torcia, una pinza, tre guanti, un chiavino a “L”. E ancora una mazzola, una bomboletta spray “sblocca bulloni” e tre cellulari. Insomma, tutti attrezzi da scasso. C.R., G.A. e M.A., napoletani di 56, 49 e 48 anni con precedenti di polizia, sono finiti arrestati per furto in abitazione. Inoltre, il 49enne è stato anche denunciato per aver violato la misura dell’avviso orale aggravato dal divieto di possedere o utilizzare apparati di comunicazione radiotrasmittente perché trovato in possesso di un cellulare.

Individuati intanto i ladri che nella notte tra l’11 e il 12 febbraio scorso, forzando la saracinesca di una caffetteria di via Gemito, a Napoli, erano entrati all’interno dell’attivita’ commerciale rubando il registratore di cassa. I Carabinieri della Compagnia Vomero – allertati dal titolare – hanno esaminato le immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza. Perquisendo diverse abitazioni di persone gia’ note alle forze dell’ordine, i militari hanno scoperto i responsabili del furto. Si tratta di tre pregiudicati rispettivamente di 35, 31 e 34 anni, denunciati in stato di liberta’.