Maltrattamenti contro familiari, lesioni aggravate ed estorsione: sono i reati che i carabinieri e la Procura di Napoli contestano a un uomo, M.G. All’uomo i carabinieri di Pozzuoli hanno infatti notificato oggi un arresto in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli. L’attivita’ investigativa, condotta dai Carabinieri della Stazione di Pozzuoli, nel Napoletano, ha permesso di acquisire gravi indizi di reita’ nei confronti dell’indagato. Tali da far ritenere che egli, dal 2019 ad oggi abbia reiteratamente minacciato e aggredito i propri genitori sino a costringerli ad abbandonare la casa di famiglia per trasferirsi in un appartamento del medesimo stabile, per tentare di sottrarsi alle aggressioni, alle percosse e alle pressanti richieste di denaro delle quali erano costantemente vittime.

Sempre a Pozzuoli un uomo è accusato di plurimi episodi di tentata estorsione, aggravati dal metodo mafioso. Commessi nei confronti del titolare di un centro scommesse di Pozzuoli, in provincia di Napoli. SI tratta di Gennaro Coppola, arrestato oggi dai carabinieri al termine di indagini coordinate dalla Dda. Dall’attivita’ investigativa dei Carabinieri della Sezione Operativa di Pozzuoli, sono emersi gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato. Gia’ condannato in via definitiva per associazione di tipo mafioso poiche’ appartenente al clan di camorra “Longobardi – Beneduce”.