Arrestati due uomini coinvolti nell’omicidio di Nicola Zeppetelli, il barista freddato con sei colpi di arma da fuoco ieri pomeriggio a Cervinara. I due si erano rifugiati in un’abitazione di Arienzo, in provincia di Caserta: sono stati individuati dai carabinieri di Avellino su disposizione della Direzione distrettuale antimafia. In manette Alessio Maglione, 30 anni, e Giuseppe Moscatiello, 20 anni. L’episodio è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri. Il 42enne, Nicola Zeppetelli, era titolare di un circolo ricreativo. Sul posto i Carabinieri del Nucleo Investigativo e della Compagnia di Avellino, oltre agli agenti del locale commissariato di Polizia.

I militari si erano messi subito tracce di un 30enne della zona, ritenuto esecutore materiale del raid. Pochi giorni fa, nella vicina San Martino Valle Caudina, sono rimasti feriti in un altro agguato l’ex esponente del clan Pagnozzi, Fiore Clemente, e il nipote Giovanni Pacca.