I carabinieri della Compagnia di Casal di Principe e quelli della Stazione di Villa Literno hanno eseguito nel Casertano una ordinanza di custodia cautelare in carcere. E’ nei confronti di una cinquantina di persone molte delle quali risultate indigenti. Per questo percettori il reddito di cittadinanza, che, secondo gli investigatori, tenevano in piedi una lucrosa attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Dalle indagini è emerso che avevano dislocato le loro basi operative anche davanti alle scuole. L’ordinanza è emessa dal gip al termine di indagini coordinate dalla Procura di Napoli Nord.
Le reazioni
“Detenzione e spaccio di stupefacenti tra Napoli e Caserta. I carabinieri della compagnia di Casal di Principe hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 48 indagati, molti dei quali hanno richiesto e ottenuto il reddito di cittadinanza. Sempre piu’ frequenti gli episodi di cronaca giudiziaria che hanno come protagonisti spacciatori e criminali di ogni tipo che sono anche percettori di reddito di cittadinanza. Una scriteriata applicazione della misura anti poverta’ che spesso, piuttosto che fungere da sostegno economico per le persone realmente in difficolta’, va a rimpinguare le tasche di moltissimi delinquenti, gia’ piene grazie ai proventi provenienti da attivita’ illecite.
Il Reddito di cittadinanza e’ una follia grillina e di questo governo. Fratelli d’Italia da tempo ne chiede l’abolizione. Il sistema di valutazione dei requisiti e di assegnazione del reddito ha evidentemente fallito. Altro che reddito di cittadinanza. Parlerei piuttosto di reddito di criminalita’”. Lo dichiara il Questore della Camera e deputato campano di Fratelli d’Italia, Edmondo Cirielli.