C’è un morto nella tragedia dell’incendio sul traghetto di venerdì a nord di Corfù, tra la Grecia e l’Italia. Un uomo infatti lo hanno trovato carbonizzato in un camion a bordo della nave Grimaldi Lines. Lo riferiscono i vigili del fuoco sul posto. Undici passeggeri sono ancora dati per dispersi. «Per precauzione è ricoverato nella Clinica Polmonare dell’Ospedale Generale di Corfù il 21enne bielorusso salvato oggi. Era rimasto due giorni sulla nave Euroferry Olympia» a fuoco all’alba di venerdì a largo delle coste di Corfù. Lo riporta la tv greca Skai a cui il direttore dell’Ospedale Generale di Corfù, Leonidas Roubatis. Ha spiegato che «gli sono stati praticati tutti gli esami e il 21enne riporta solo segni di disidratazione».

Roubatis ha anche aggiunto che «fin dai primi colloqui con i medici ha detto che sentiva altre voci. Speriamo che ci siano altre persone vive e che siano in buona salute». «Come per tutte le altre navi del Gruppo Grimaldi, sia le cabine che le aree comuni della Euroferry Olympia sono sottoposte a regolare pulizia e sanificazione. Mentre i lavori di manutenzione sono all’ordine del giorno. Le buone condizioni della nave sono, infatti, confermate lo scorso 16 febbraio a Igoumenitsa. Qui l’Euroferry Olympia è sottoposta dalle autorità greche a un’ispezione di Port State Control. Ha riguardato anche i sistemi di rilevazione fumi e antincendio, conclusasi con risultati soddisfacenti». È quanto rileva, in una nota, la compagnia armatrice, in relazione all’ incendio del traghetto andato a fuoco la notte del 18 febbraio e ai rilievi mossi dal Sindacato greco degli autotrasportatori professionisti.