A terra, cadavere, in casa di un vicino. Cosi’ e’ stata trovata una ragazza nel Napoletano. Intorno alle 19 i carabinieri sono intervenuti in un’abitazione di via Risorgimento a Grumo Nevano dove e’ stato trovato il corpo senza vita di Rosa Alfieri, 23 anni. Secondo quanto apprende l’agenzia AGI, sul corpo non ci sono evidenti ferite di arma da fuoco o da lame, ma la causa della morte potrebbe essere legata a uno strangolamento. La ragazza era fidanzata con il titolare della tabaccheria poco distante la palazzina in cui e’ morta e nella quale lei lavorava. Il vicino di casa di Rosa Alfieri si era trasferito in quell’appartamento da poche settimane. I militari dell’Arma lo starebbero cercando, perche’, al momento del ritrovamento della salma della giovane donna nella camera da letto, non era nell’abitazione. Il decesso dunque si profila come l’ennesimo caso di violenza su una donna.

I carabinieri che indagano sull’accaduto non escludono nessuna pista, ma, a quanto si apprende, si fa strada l’ipotesi che la giovane sia stata strangolata. Sul corpo della giovane vittima non sono stati trovati segni di ferite da arma da taglio o da fuoco.