approvato dal Consiglio dei ministri il decreto Energia che contiene «misure urgenti» per contrastare gli effetti del conflitto in Ucraina sull’economia del nostro Paese. Il riferimento è in particolare alla crisi energetica e al rialzo dei prezzi del gas. Nel dettaglio, il provvedimento si legge sul sito del Ministero dello Sviluppo economico «mobilita risorse provenienti dagli extraprofitti delle società energetiche destinandole, in particolare, al finanziamento di interventi a tutela delle imprese nazionali e delle famiglie». Vediamo quindi le misure nel dettaglio.

Tra le misure accolte nel decreto ci sono interventi a sostegno delle imprese, dalla rateizzazione delle bollette di energia e gas alle garanzie Sace per operazioni finanziarie relative a siti industriali strategici, mentre sono estesi i bonus per le famiglie più colpite dalla crisi del gas. «Sono soddisfatto — ha dichiarato il ministro Giorgetti — per il recepimento di questa misura che abbiamo sostenuto già in passato e che rappresenta un segnale concreto di aiuto alle imprese in difficoltà per il caro energia».

Partiamo dal sostegno alle famiglie. Tra le misure inserite nel decreto c’è l’ampliamento fino a 5,2 milioni della fascia di famiglie protette dal caro bollette. Dal 1 aprile al 31 dicembre 2022 il valore dell’Isee che consente l’accesso ai bonus sociali elettricità e gas è fissato a 12 mila euro. Introdotta anche la riduzione di 25 centesimi del prezzo dei carburanti, benzina e gasolio, attraverso un taglio delle accise sino a fine aprile. Il costo della misura viene finanziato dalla tassazione del 10% degli extraprofitti delle società energetiche.