Le Fiamme Gialle della Sezione Operativa Navale di Salerno hanno proceduto, sul litorale del Comune di Maiori al sequestro di due locali adibiti a sala ristorazione. Si tratta di una struttura ricettiva alberghiera con sale realizzate in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico. Sono in violazione alla normativa ambientale ed edilizia. All’atto dell’accesso presso il noto albergo i militari hanno riscontrato la presenza delle due strutture, destinate a servizio ristorazione. Costituenti un vero e proprio volume, in assenza dei titoli autorizzativi/concessori. Inoltre in violazione alle norme in materia edilizia, ambientale e paesaggistica.

Il nuovo fenomeno, si inserisce in una lettura “elusiva” del Decreto Rilancio. Qui è data la possibilità ai cittadini e alle imprese di effettuare interventi, anche edilizi al fine di ottemperare le misure di sicurezza prescritte. Ma per far fronte all’emergenza sanitaria da Covid-19 che è però abusivamente interpretato, facendo sì che chiunque si senta libero di realizzare volumetrie. Sfuggendo alle autorizzazioni di natura paesaggistica a tutela di quel tratto di costa, riconosciuto come Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, che è la costiera amalfitana.

L’attività che trae origine da una segnalazione ad opera di una unità navale del Corpo effettuata durante una navigazione operativa, si è conclusa con il sequestro dei 2 (due) locali oggetto di contestazione e la denuncia a piede libero del proprietario dell’hotel, per la realizzazione di costruzioni abusive.

L’operazione di servizio si colloca nell’ambito delle più ampie attività di controllo economico del territorio e della fascia costiera amalfitana che la Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Salerno esegue anche ai fini di tutela dell’ambiente e dalla salute pubblica.