Napoli e le sue bellezze non finiscono mai di stupirci. Ci troviamo nel cuore del lungo mare di via Caracciolo, precisamente nel quartiere di San Ferdinando, a ridosso del Castel dell’Ovo, vi è ubicato sull’Isolotto di Megaride Il “Borgo Marinari”, unito alla terraferma tramite un istmo artificiale collegato col Borgo Santa Lucia.

Nel V secolo qui si insediarono alcuni monaci Basiliani che fondarono il loro convento, dedicato prima a San Salvatore e solo in seguito a San Sebastiano, ma è anche per questo motivo che l’isolotto venne chiamato “Isolotto di San Salvatore”.

Per la minaccia di un’invasione normanna, in tarda epoca ducale, i monaci vennero trasferiti, per far posto ad un fortilizio. Dopo la conquista di Napoli, i normanni affidarono la trasformazione del fortilizio in fortezza, all’architetto Buono. Oggi del convento rimane solo la chiesa di San Salvatore.

In passato da qui partivano gli scafi blu dei contrabbandieri di sigarette e solo negli anni ’90 le forze dell’ordine sono riuscite a debellare definitivamente questi lucrosi traffici. Oggigiorno il borgo è stato ripulito e ospita prevalentemente attività culturali e turistiche.

La vita del borgo è legata alle attività del suo porticciolo e di quelle del confinante borgo Santa Lucia di cui costituisce lo sbocco sul mare. Oltre al grandioso castello, all’interno, troviamo qualche abitazione: sei palazzi, tutti a due piani, ed al centro una piazzetta.

Qui il tempo sembra essersi fermato; si interrompe la vita frenetica della città e si viene catturati da questo paesaggio mozzafiato. Internamente al borgo troviamo locali di ogni tipo: bar, ristoranti, pizzerie, ma di certo non mancano negozi ed officine per la nautica.

L’atmosfera notturna rende il tutto ancora più magico, tra il suono del mare, le luci e una buona compagnia non potrete che aspettarvi una piacevolissima serata.