“Insieme abbiamo gridato il nostro no al crimine organizzato (alla camorra ndr). E con i giovani presenti abbiamo espresso il ripudio ed il disprezzo più grande per la malavita che ruba il futuro ai più deboli. Combattere la camorra vuol dire combattere per la libertà. In occasione della Giornata della Legalità, insieme ai ragazzi del Forum dei Giovani che hanno dipinto simbolicamente, con il tricolore e con i nomi di tanti che hanno combattuto la criminalità organizzata, le scale che conducono a piazza Elena d’Aosta, abbiamo ospitato Catello Maresca. Già Sostituto Procuratore della Procura di Napoli, in servizio anche presso la Direzione Distrettuale Antimafia”. Lo ha scritto il sindaco di San Giuseppe Vesuviano, Vincenzo Catapano nella giornata contro vittime di mafia e camorra.

“Catello Maresca ha raccontato la sua visione della legalità agli studenti dell’I.C. Ceschelli e della scuola Ammendola, accompagnati dai loro docenti. Non quale un concetto astratto, ma concreto e reale, che passa dai semplici comportamenti del rispetto delle regole. Fino al ripudio ed alla denuncia delle azioni violente e non di tutte le mafie”.