Un imprenditore di 66 anni si è tolto la vita impiccandosi in un terreno di sua proprietà in zona Bagno, un appezzamento dove c’era un ricovero per attrezzi. A trovarlo è stato uno dei figli. A quanto è stato possibile ricostruire, secondo fonti investigative, sembra che l’uomo avesse contratto debiti che non riusciva a onorare. L’uomo era titolare di un ingrosso di genere alimentari. Il pm, Roberta D’Avolio, ha disposto l’autopsia. Sul posto è intervenuto anche il 118. Indagano i carabinieri.

Non si esclude nessuna pista anche se, al momento, l’ipotesi più accreditata è quella di problemi economici. Comunque, secondo quanto viene riferito, non avrebbe lasciato messaggi. Il tragico ritrovamento da parte di un familiare poco dopo ora di pranzo, intorno alle 14 di ieri.