Ai tanti aumenti a cui i cittadini italiani hanno dovuto far fronte come conseguenza diretta o indiretta della pandemia prima e della guerra tra Ucraina e Russia poi si aggiunge anche quello dell‘abbonamento al Telepass. Il sistema di riscossione automatico del pedaggio autostradale nato allo scopo di evitare lunghe code al casello. E l’aumento delle tariffe che entrerà in vigore dal prossimo 1° luglio 2022 non riguarderà solo i nuovi clienti. Ma anche i vecchi abbonati.

La società Atlantia (che controlla oggi il 51% di Telepass S.P.A. mentre l’altro 49% è recentemente passato al fondo svizzero di private equity Partners Group) ha infatti deciso di modificare unilateralmente i contratti di abbonamento dei clienti. Anche chi ha già sottoscritto il pacchetto “Family” e l’Opzione “Twin”. Con rincari che arrivano quasi al 55% in più del costo precedente. Per il servizio Family l’aumento su base mensile sarà di 0,57 euro (Iva inclusa), mentre l’opzione Twin (che comprende anche l’opzione premium/assistenza stradale in Italia) costerà 0,28 euro (Iva inclusa) in più ogni mese.