Oltre 500 interventi ispettivi, più di 2000 kg di prodotti ittici sequestrati, due ristoranti etnici chiusi. Sanzioni amministrative per più di 30.000 euro, contestati illeciti dalla pesca in aree/zone non consentite o vietate all’aspersione. Oltre a etichettatura dei prodotti ittici e tracciabilità degli stessi. È questo il bilancio dell’operazione «Galene» condotta dalla Guardia Costiera in Campania alla vigilia delle festività pasquali. L’operazione è coordinata dal centro controllo area pesca della direzione marittima della Campania, agli ordini dell’ammiraglio ispettore Pietro Giuseppe Vella. I controlli sono effettuati in mare, per il contrasto alla pesca illegale.
A terra, sulle grandi piattaforme logistiche di distribuzione dove è accentrato il prodotto proveniente dall’estero; presso i punti di ingresso di quest’ultimo nel territorio italiano. In particolare nei porti, dove giunge in containers a bordo delle navi.