Sul finire del 2021 si è conclusa la Fase 1 del Bonus Internet. L’agevolazione ha garantito alle famiglie con ISEE inferiore a 20.000 euro la possibilità di accedere ad un voucher da 500 euro. Serve per l’attivazione di un nuovo abbonamento Internet casa in banda ultra-larga (con velocità massima di almeno 30 Mbps in download). Con l’acquisto a prezzo scontato di un PC o un tablet, utile per sfruttare la nuova connessione. Contestualmente, è partito anche il Bonus Internet per le aziende.

Infratel, società del Ministero dello Sviluppo Economico che gestisce il progetto, ha pubblicato una consultazione pubblica sul suo sito ufficiale. L’obiettivo è preparare il terreno per il lancio della Fase 2 del Bonus Internet. Definendo le caratteristiche dell’agevolazione. Sul tavolo c’è la possibilità di avviare un nuovo “piano voucher” con un’agevolazione da 300 euro da destinare alle famiglie non raggiunte dalla banda ultra-larga.
La nuova versione
La nuova versione del Bonus Internet prevede già alcuni punti fissi. Con la Fase 2, infatti, ci sarà uno stanziamento di circa 407 milioni di euro. Per la Fase 1 sono stati stanziati 200 milioni di euro ma solo poco più della metà sono stati effettivamente utilizzati. Questo nuovo bonus garantirà alle famiglie l’erogazione di un voucher da 300 euro da utilizzare per l’attivazione di una connessione Internet. Con velocità massima di almeno 30 Mbps in download.

Il voucher verrà erogato come sconto sul prezzo di attivazione e sul canone mensile dell’abbonamento che dovrà includere gli “strumenti elettronici” (il modem Wi-Fi) necessari per l’accesso alla rete. Stando a quanto si legge dal documento pubblicato da Infratel, il voucher sarà utilizzabile per l’attivazione di un abbonamento Internet con “qualsiasi tecnologia” in grado di soddisfare il requisito di velocità massima in download richiesto.
Le famiglie
Per ogni famiglia ci sarà la possibilità di richiedere un unico bonus. Il contratto per i servizi di connettività attivato tramite il bonus non presenterà alcun obbligo per il beneficiario in modo da non incidere negativamente sulla dinamica concorrenziale del mercato. Al termine del contratto, l’operatore (con almeno 30 giorni di preavviso) dovrà informare il cliente in merito alle nuove condizioni dell’abbonamento che non potranno essere peggiorative.

La misura prevista dal Bonus Internet per la Fase 2 sarà attiva in tutta Italia. Al momento, il documento per la consultazione pubblica di Infratel non parla di limiti ISEE per l’accesso al voucher. L’agevolazione, in ogni caso, sarà disponibile esclusivamente per le famiglie che non hanno accesso ad Internet o che possono contare su di un abbonamento con velocità inferiore ai 30 Mbps.

Fonte sostariffe.it