A differenza di quanto era emerso dalle indiscrezioni, il bonus 200 euro introdotto dal Governo Draghi per far fronte al caro prezzi spetta anche ai titolari di pensione d’invalidità civile. La conferma arriva con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto legge n. 50 del 17 maggio 2022. Recante appunto “misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti. Nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina”.

Inizialmente sembrava che tale bonus fosse riservato solamente ai titolari di una pensione di tipo previdenziale, sia diretta che indiretta (come nel caso della reversibilità). Tuttavia la pubblicazione del testo definitivo del provvedimento dice che tale prestazione sarà riconosciuta anche sui trattamenti d’invalidità civile. Come pure sulle pensioni per ciechi civili e sordi.

Si tratta di un contributo una tantum erogato dallo Stato nei confronti di circa 31 milioni di cittadini, tra cui lavoratori (sia dipendenti che autonomi). Disoccupati (purché percettori della relativa indennità) e pensionati. Dell’ampia platea di pensionati figurano non solo i titolari di una pensione di tipo previdenziale, sia diretta che indiretta, ma anche coloro che percepiscono un trattamento assistenziale come può essere l’assegno sociale o appunto la pensione riconosciuta per invalidità civile.

Fonte Money.it