Mercoledì è prevista la grande festa di addio in un locale a San Giuseppe Vesuviano. Duecento invitati, tra compagni e staff del Napoli, da Spalletti a De Laurentiis, ad alcuni della Nazionale che con Lorenzo hanno vinto l’Europeo nel 2021. Passando per gli amici napoletani di sempre come Clementino e Gigi D’Alessio. Tutta la famiglia era allo stadio, con la maglia azzurra numero 24, poi a festeggiare anche a tavola dopo il match, in un ristorante di Posillipo e a strapiombo sul mare. Lorenzo Insigne sorride in famiglia, party dopo la vittoria sul Genoa tra canzoni e emozioni ancora da alleggerire dopo il pomeriggio del Maradona. Il capitano azzurro dal prossimo luglio diventerà un calciatore del Toronto in MLS e questo pomeriggio ha salutato con la sua ultima partita interna i tifosi del Napoli.

Conta molto di più la sua storia conclusa con la rete del 2-0 con cui Insigne chiude i conti e blinda il terzo posto del Napoli. La rete arriva su rigore ed è da record perché con nove reti dal dischetto in questa stagione, diventa lo specialista dagli undici metri d’Europa, nessuno nei cinque top campionati del Vecchio Continente ha segnato tanti rigori. Il gol ha anche un altro grande valore: è il numero centoventidue con la maglia di Napoli e segna il sorpasso su Marek Hamsik. Solo Mertens con 143 reti resta davanti al numero 10 nella classifica dei migliori marcatori della storia degli azzurri. Il punto esclamativo sui dieci anni di storia di Lorenzo Insigne con il Napoli.