Attenzione alla truffa dell’assegno unico. La segnala l’Inps attraverso i propri social. Sui cellulari dei malcapitati arriva un sms da un contatto che si finge l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale, in cui è richiesto di inserire i propri dati anagrafici o bancari e di cliccare su un link. Si tratta di un tentativo di truffa chiamato SMishing – l’equivalente del phishing ma via messaggio – il cui scopo è rubare informazioni private degli utenti e svuotarne i conti correnti.
In questa truffa i malintenzionati chiedono agli utenti di cliccare su un link per aggiornare i propri dati e ricevere il pagamento dell’assegno unico sul proprio Iban. L’Inps non chiede mai, né via sms né via email, tali informazioni ai propri utenti e, per tanto, invita chiunque ricevesse l’sms a non rispondere ed a segnalare l’accaduto.