Gli ultimi due casi positivi al Vaiolo delle scimmie sono spuntati nella serata di ieri in Lombardia e Veneto. Entrambi i pazienti sono in isolamento a casa, in condizioni stabili non preoccupanti. Il primo è diagnosticato a Milano, il secondo a Verona, ed entrambi sono riconducibili a cluster internazionali. Salgono così a 8 i casi complessivamente riscontrati in Italia e sale anche l’allerta. Una nuova circolare di aggiornamento sull’infezione emanata dal ministero della Salute spiega che contro il contagio si potrà valutare la possibilità di vaccinare i contatti a più alto rischio. A partire proprio dai sanitari, oltre di far scattare la quarantena in determinate circostanze.

Il vaiolo delle scimmie conta ormai oltre cento casi in Europa. Un’infezione partita in Africa e che poco a poco ha preso piede tra Europa e America. Nessun caso mortale o grave, ma sintomi che possono diventare pesanti per le fasce a rischio.