Tra meno di un mese arriverà un assegno molto sostanzioso ai pensionati. E per molti di loro l’aumento sarà ancora più marcato. Una boccata d’ossigeno momentanea ma molto gradita, vista l’inflazione galoppante. Il 1°luglio 2022 ai titolari di pensione con un reddito annuo non superiore ai 35mila euro arriva un bonus da 200 euro. Tutto previsto dall’ultimo decreto Aiuti, anche per i “prepensionati”. Per chi a giugno avrà percepito, ma con gli stessi vincoli, l’indennità di disoccupazione (Naspi e Dis-Coll). L’assegno sarà pesante anche per un altro motivo: l’una tantum da 200 euro infatti si aggancia anche alla cosiddetta 14esima, sempre in pagamento a luglio con lo stesso cedolino, di cui beneficiano i pensionati con un reddito personale annuo inferiore ai 13.659,88 euro.
Bonus 200 euro
Dunque, tra bonus da 200 euro e 14esima l’assegno in arrivo dal primo giorno di luglio sarà più consistente. Il bonus una tantum da 200 euro non è solo per pensionati, ovviamente. Spetta anche a dipendenti e lavoratori autonomi. I 200 euro saranno destinati anche i possessori di Reddito di cittadinanza e gli ‘stagionali’ – fino a 35mila euro di reddito, erogato direttamente nel cedolino della pensione o nella busta paga. Il bonus dovrebbe entrare in un’unica soluzione nel cedolino che arriverà il 1° luglio insieme al rateo della pensione. La tredicesima invece è per una platea più ridotta rispetto all’una tantum: con il maxi-cedolino a circa 4 milioni di pensionati con un reddito personale annuo inferiore ai 13.659,88 euro sarà pagata anche la ‘somma aggiuntiva annuale’, la cosiddetta ‘quattordicesima’, che viene erogata da una quindicina d’anni.