La sesta ondata di calore del 2022 con l’anticiclone Apocalisse arriva anche in Italia. A cominciare dal Nord e dal Centro. Tra Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna si rischia di sfiorare la soglia dei 40 gradi. Da domani e fino a martedì il caldo sarà parzialmente mitigato, specie al Nord e sulle regioni adriatiche. Grazie ad una ventilazione a tratti moderata proveniente dai Balcani e in grado di far affluire aria un po’ meno calda e un po’ più secca. Sulle regioni tirreniche e nelle due isole maggiori si toccheranno ancora valori di 35 gradi o poco oltre. Ma il boom dovrebbe esserci da mercoledì prossimo in tutta Italia. Nei giorni successivi dovrebbe raggiungere il culmine con temperature diffusamente intorno ai 35 gradi e picchi di 40. Anche nelle regioni settentrionali dove si potrebbero battere dei record assoluti di caldo. Le elevate temperature e la persistenza dell’alta pressione aggraveranno ulteriormente la siccità.
Intanto, la Coldiretti segnala la situazione del clima in Italia quest’anno è preoccupante, in quanto il 2022 si classifica nel primo semestre come l’anno più caldo di sempre. Con una temperatura addirittura superiore di 0,76 gradi rispetto alla media storica. Si registrano anche precipitazioni dimezzate lungo la Penisola con un calo del 45 per cento. Nelle campagne e nei boschi le alte temperature e l’assenza di precipitazioni hanno inaridito i terreni con aree sempre più esposte al divampare delle fiamme.