Taglio dell’Iva e rinnovo del bonus da 200 euro: sono queste le due soluzioni anti-inflazione su cui, in modo alternativo o combinato, si sta cercando la sintesi per rispondere al richiamo del capo dello Stato Mattarella in vista del prossimo decreto aiuti. Determinanti per definire i contenuti del provvedimento saranno, oltre all’intesa tra i partiti, gli incontri che il presidente del consiglio Mario Draghi avra’ nelle prossime ore con le parti sociali, prima della stretta finale per arrivare al varo del decreto la prossima settimana. Sull’Iva pero’ arriva gia’ una prima chiusura dai sindacati, che tornano a chiedere risposte immediate su salari e pensioni.

L’iter e’ comunque impostato, compresa l’approvazione del ddl assestamento (gia’ all’esame della commissione Bilancio della Camera e che dovrebbe essere votato entro la fine della settimana), che garantira’ le risorse a copertura del provvedimento. Il decreto vale tra i 10 e i 13 miliardi, spiega la viceministra dell’economia Laura Castelli. Ma a chiarire meglio i margini delle risorse sara’ la relazione del ministro dell’Economia Daniele Franco attesa domattina in cdm. Franco intanto stamattina a Palazzo Chigi ha incontrato il sottosegretario alla presidenza Roberto Garofoli, alla presenza anche del Ragioniere generale dello Stato Biagio Mazzotta, per fare il punto sul decreto.